di Marinellys Tremaunno
la difesa dei loro diritti. Questo perso- naggio è accompagnato da un megafo- no, da poster politici, da materiale pub- blicitario e da un libro in cui propone il suo programma di governo. Informazione dell’artista Nina Dotti ha studiato Storia dell’Arte e Studi Museali presso l’Università José María Vargas (Caracas, Venezuela) e ha conseguito la laurea in Museologia (2003). Ha frequentato un workshop di fotografia presso l’Organizzazione Nelson Garrido a Caracas (Venezuela, 2004-2006). È stata fondatrice e direttrice della Fondazione Arte Emergente (FAE) a Caracas (1996-2006); è l Museo di Arte Contemporanea di Roma, il Macro Asilo, ospiterà l’artista venezuelano-americana Nina Dotti, per mostrare come le Performance Partecipative possa- no essere uno strumento di protesta e azione sociale. Giovedì 31 gennaio, alle 16:00, Nina terrà una conversazio- ne all’Auditorium dell’importante cen- tro espositivo e sabato 2 febbraio, alle 15:00, si esibirà con la performance di Miss Wynwood, “La dignità non ha nazionalità”. La Dotti si è proposta di “generare uno spazio di riflessione che permetta di conoscere alcune iniziative ed esperienze attorno all’arte dell’azione partecipativa e del suo ruolo come pra- tica democratica alternativa, e anche di formare reti che permettano di rafforzare nuove esplorazioni, iniziative e proposte”, spiega.